Provo a fare una breve descrizione della vita sulla Terra prima della Grande Guerra.
Come avevo già accennato gli umani erano dei felici reclusi.
All’inizio i fasci di luce giallo paglierino, per entrare nei mondi come ologrammi, erano in alcuni punti della casa.
In seguito le case vennero completamente cablate e bastava schiacciare un tasto dell’orologio al polso per far aumentare il fascio di luce e andare a fare quel che si voleva dove si voleva.
Era come mettersi sotto un piccolo sole personale.
Gli altri abitanti della casa vedevano la persona quasi immobile sotto la luce.
I movimenti erano minimi: l’unica cosa poteva essere il momento della nutrizione dove portavano il cibo vicino alla bocca, qualche movimento della mano sul polso con l’orologio per qualche comando più complicato, qualche frase per i comandi più semplici.
Le persone vivevano nelle loro realtà virtuali come ologrammi.
Mangiavano insieme solo attraverso gli ologrammi.
Facevano shopping per i loro ologrammi.
Facevano sport i loro ologrammi.
Provo a fare una descrizione sommaria.
Per esempio, poniamo il caso che una famiglia decidesse di fare un pic-nic in un bosco.
Scelte le immagini del luogo, del cibo, e tutto il necessario e l’immagine; se dovessimo entrare nella loro casa durante il pic-nic vedremmo persone quasi immobili sotto il fascio di luce, vestite, con il solito abbigliamento composto da maglia e dei pantaloni e scalzi, sempre senza gli stivali.
Loro erano al pic-nic, tutti seduti sul prato. Intenti a mangiare quello che avevano ordinato con i loro ologrammi., vestiti come avevano scelto di vestire le loro immaginette.
Nel caso della nutrizione mangiavano cubi rosa, piramidi verdi, coni violetti, che corrispondevano all’arrosto, all’hamburger, al magnifico piatto di ostriche o quant’altro avevano ordinato.